dell’agente è diretta a percuotere o a ferire la vittima, con esclusione assoluta di ogni previsione dell’evento morte, mentre nell’omicidio volontario la volontà dell’agente è costituita dall’animus necandi, ossia dal dolo Prima di analizzare i tratti distintivi di questo reato è necessario rispondere alla seguente domanda: cosa si intende https://avvocatoreatodidetenzione00086.blogrelation.com/34591609/considerations-to-know-about-omicidio-volontario-pena-penalistaavvocato-com